domenica 27 ottobre 2013

Se l'orologio biologico (non) chiama...

Davvero non capisco come mai nelle letteratura mondiale se hai 30 anni e non hai un marito sei spacciata...
Eh si...
Stamattina ho fatto un giro in centro con tappa, obbligata, alla Feltrinelli e l' 80 per cento dei libri facenti parte del genere ha per protagonista una trentenne, abbandonata dal fidanzato, che perde il lavoro, fa fatica a trovare un individuo (uno qualsiasi vista l'età) che la mantenga; per il restante 20 per cento la protagonista ha sempre all'incirca trent'anni, qualche chilo di troppo, ha incontrato solo uomini sbagliati e ha un lavoro pessimo e mal retribuito (e visto che accentua lo stato di disperazione non viene licenziata, ovviamente...).

Ora, se hai circa trent'anni, hai appena comprato una crema idratante prime rughe, rifatto la tinta ai capelli, non hai un uomo, tutte le tue amiche si son già spostate è normale che ne esci un tantino irritata... tralasciamo che le suddette storie hanno tutte un lieto fine (perchè sappiamo già che quel cliente con cui anche tu hai fatto una figuraccia non  un miliardario che dopo 2 settimane verrà a chiederti di sposarlo ma solo un cretino che ti procura l'ennesimo rimprovero del tuo capo...)

Metteteci ora il fattore mamma che vorrebbe la promozione a nonna...

eh si gente, sarà il caso di correre ai rimedi... DA QUESTO MOMENTO SOLO LIBRI GIALLI...






3 commenti:

gegge ha detto...

ehehhehe
sei carne da marketing

;P

Amarillys ha detto...

non ho ancora 30 anni (manca poco però) ma è da anni che leggo libri gialli!:-)

Bri ha detto...

che poi, il più delle volte, le trentenni in questione sono così stordite che cadono nel ridicolo... meglio un bel giallo va!